Contributi, collaborazioni e articoli
Recensione del romanzo La passione di Artemisia di Susan Vreeland, Neri Pozza Editore – 2009: il ritratto intimo di una delle prime artiste della storia ad essere ricordate per i propri meriti professionali: Artemisia Lomi Gentileschi.
Il romanzo Madame Vitti di Marco Consentino e Domenico Dodaro, Sellerio Editore – Palermo (2022), racconta la storia di Maria Caira, che creò alla fine dell’Ottocento una scuola d’arte per sole donne.
La mostra “Surrealismo e magia. La modernità incantata”, in corso alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, evidenzia i percorsi di cinque grandi artiste.
Leonora Carrington, Remedios Varo, Dorothea Tanning, Leonor Fini, Kay Sage e Maya Deren, tramite la loro opera, hanno saputo offrire in maniera originale ed efficace la loro visione del fatato e dell’onirico, grazie alla quale sono state in grado di sviluppare dei veri e propri processi di emancipazione personale.
In questo articolo racconto le mie impressioni su “La poesia dell’istante”, l’interessante mostra antologica dedicata alla talentuosa fotografa umanista Sabine Weiss, alla Casa dei Tre Oci, di Venezia.
Sabine Weiss si dedicò a lungo alla fotografia di strada, facendosi testimone di molteplici aspetti della condizione umana dell’epoca. Attraverso gli scatti rubati ai passanti nelle strade di Parigi – focalizzando la sua attenzione soprattutto sugli anziani e sui bambini – riuscì a trasmettere una sfaccettata rosa di emozioni suscitate dai gesti e dalle azioni dei suoi modelli.
Lavorò a lungo nel mondo della moda per stilisti famosi, come Dior e Yves Saint Laurent, e collaborò con Vogue, realizzando alcuni indimenticabili servizi.
Raccontò in maniera fresca e spontanea le grandi personalità del mondo dell’arte, del cinema, della musica e della letteratura. Si dedicò, inoltre, alla fotografia di viaggio.